VERSIÓN DE GUILLERMO FERNÁNDEZ
Esta tierra resuella cansada, por los puñetazos
del aire. Toda tierra respira, se oye en todas partes.
Hay gente que crece en sitios más sofocantes: asfalto, cemento,
plástico en la boca y en los dientes. Hay que oír también
el jadeo ahogado de esa tierra, estrangulado en la desembocadura.
Ciertas florecitas rompen el alquitrán y buscan la luz.
El aire también acaricia el chapopote. Hasta las bestias vivirían
en la ciudad si sólo encontraran alimento.
¿Se diferencian de nosotros, que sabemos comprar y comer?
¿Es distinta la tierra de la cual escapamos?
Cuando estamos distraídos, mantiene ese aliento
duro; como bestias, volvemos a casa por la noche.
LA STESSA RAZZA
Questa terra ha un respiro pesante, fatto col pugno / dell’aria. Ogni terra è un fiato, in ogni luogo si sente. / C’è gente che cresce in posti più soffocati: asfalto, cemento, / plastica in bocca e tra i denti. Anche quella è una terra / da ascoltare nel suo ansito strozzato, intoppato alla foce. / Certi piccoli fiori spaccano il catrame e sono alla luce. / Anche l’aria carezza il bitume. Perfino le bestie vivrebbero / in città; basterebbe che trovassero il cibo. / È diverso da noi che sappiamo comprare e mangiare? / È diversa la terra dalla quale scappiamo? / Nei momenti che siamo distratti tiene ancora quell’alito / duro; come bestie, torniamo a casa di sera.